I nostri terreni sono prevalentemente composti da aree estese di Galestro, con alcune zone argillose, particolarmente rocciosi e drenanti, perfetti per la produzione di vini rossi.
Dal 1995, quando sono stati reimpiantati i nuovi vigneti, il terreno è stato studiato, per poter selezionare le giuste tecniche di coltivazione.
La superficie vitata oggi conta circa 10 ettari con la maggioranza di uve Sangiovese, ma anche una parte di Merlot, Cabernet Franc e Sauvignon, Petit Verdot e alcuni cloni antichi ed autoctoni di Sangiovese, Malvasia bianca, Canaiolo e Trebbiano con cui produciamo il nostro vino Ultimo Canto.
L’esposizione è tra sud-ovest e sud-est, le tecniche di allevamento sono principalmente a Guyot e una piccola parte a Cordone Speronato.
